martedì 16 settembre 2014

Belen, je t'aime!







: ma sì, dai, parliamo un attimo della notizia del momento.
Eh?
L'altra testa mozzata dai kebabbari?
Noi italiani, pizzaioli e neomelodici, che finiremo il 2014 in recessione?
I Marò?
Pistorius?
L'orsa?
Le elezioni provinciali?

Ma va', il vestito blu di Belen!

Allora, la figomane dalla proverbiale riservatezza si presenta con l'evoluto compagno danzerino e mariadefilippino, al matrimonio del premio nobel Elisabetta Canalis, di poco o niente abbigliata.
E quel poco o niente è di pizzo, blu e pare ricordi l'abito delle pattinatrici sul ghiaccio. In pratica ha coperto capezzoli e patata, si è legata i capelli in una coda non freschissima di shampoo, ha girato la manopola che il marito ha dietro la schiena per dargli la corda, ed è uscita di casa.
E si è scatenato l'inferno, che come Virgilio ha sempre l'intelligentissima, brillantissima, genialissima, affascinantissima, mammamiachecervellissima, mammamiachetettonissima, Selvaggiona Lucarelli, che ha aizzato la sua enorme folla di seguaci cornute e cellulitiche  postando sul suo profilo Facebook prima una super divertente battuta sul vestito da Isolde Kostner non indicato per un matrimonio, poi quello che Belen ha risposto a un commento maligno, ovvero "belenrodriguezreal @super_bambolina ehi sùperbambolotta!!!!!! Ti rode??? Lo vuoi questo abito? Mi dispiace ma non ti chiede la zip!!!!!", concludendo con un pistolotto sulla maleducazione nei confronti di una ragazza presunta cicciona, facendo leva sul delicato discorso "peso e autostima", molto caro alle sue seguaci dal like facile. 
Morale del gossip che, in un batter di ciglia, la Canalis non se la caga nessuno di striscio e Belen è nell'occhio del ciclone, passando per la zoccola spocchiosa che maltratta  su internet le adolescenti con disturbi alimentari. Strano.
Menomale che c'è la Lucarelli che, dall'alto del suo "opinionismo", ci apre gli occhi intelligentemente, ironicamente, simpaticamente, mammamiasenonesistesseSelvaggiamente.
Va beh, c'è da dire che sono poche le cose che non mi piacciono di Maria Belen Rodriguez, o Maria Assunta De Martino: la prima è il fatto che sia in Italia da un secolo e abbia imparato solo a scrivere punti esclamativi, fottendosene completamente di sintassi e semantica. La seconda è quel pirla che ha sposato. La terza è che, quando posta la foto delle sue chiappe, la accompagna con una poesia, una canzone, una citazione di qualcuno che il culo non se l'è fatto rompere ma se l'è fatto e basta.
Mi piace però praticamente sempre e, soprattutto, mi è piaciuta in questo caso: come cazzo si deve vestire una per andare al matrimonio del corrispettivo femminile di Balotelli? Penso che sia più fuori luogo la Canalis a vestirsi di bianco, avendo preso più schizzi di uno scoglio: se avessero usato la lampada a raggi UV sul vestito probabilmente avrebbero trovato il puzzle genetico di tutta Alghero, ma anche di tutto il mondo. Insomma, mica era il matrimonio di William e Kate.
E poi, se inviti Belen, devi accettare di buon grado l'amara realtà che alla tua festa ci sia una più gnocca di te, che sicuramente catalizzerà l'attenzione. Punto.
Poi, Selvaggia cara, lo so.
Lo so che appena hai visto la foto dell'abito blu hai immaginato come sarebbe stato addosso a te e ti è venuto da vomitare, lo so.
So anche quanto sia dura essere nè gnocca, nè particolarmente intelligente, sempre lì, a cercare di attirare l'attenzione sperando che un milione di like ti restituiscano  quell'autostima che un tradimento plateale ti ha tolto.
Però, francamente, hai rotto i coglioni.