lunedì 11 luglio 2011

Che fine hai fatto, gentil Cesso?




: quando Dio non ti crea particolarmente avvenente, devi saper puntare su altre cose.

Una doccia ogni tanto, per esempio.

(Ma questo è consigliabile ad ogni categoria).

Dimostrare che il tuo QI, in autostrada, avrebbe seri problemi con la stradale.

(Azz, questa è sottile. Troppo, mi sa).



Al contrario, quando Dio ha scelto per te la via della rara bellezza, devi saperti accontentare di ciò che hai e non coprirti di ridicolo andando a zampettare in campi che non sapresti arare nemmeno con il super aratro di Capitan America.

Gioca con il didò, non avvicinarti al cubo di Rubik solo perchè, ooooooh!, ha tanti colori.



I problemi grossi, però, sopraggiungono quando non si ha la fortuna di correre su un sentiero ben definito.

E' il caso della racchia con grave insufficienza mentale.

Talmente insufficiente da non rendersi conto di essere racchia.

Talmente racchia da non rendersi conto di essere insufficiente. *

Ma, siccome io preferisco una cessa che fa la figa ad una scema che fa la furba, figuriamoci una cessa che fa la furba, tocca mettermi a capo di una crociata contro questo sciame di idiote dal ronzio insopportabile.

Che, a mio parere, hanno davvero pochi ruoli, nel mondo.  Nel mio mondo ideale, almeno.

Perchè..

.. se sei bella, ti contemplo.

.. se sei un genio, ti ascolto.

Ma, se per me non hai un senso..

..più che ambire alla tua eliminazione..

.. che posso fare?



*Mi rendo conto che non voglia dire nulla ma volevo provare la figura retorica del chiasmo e si, è parecchio figa.






 


5 commenti:

  1. Sei un chiasmo.

    Azz, è sottile anche questa, mi sa.

    GG

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  2. e si, sono parecchio figa. e tu parecchio simpatico.

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  3. E' perchè voglio entrare di prepotenza fra i pochi che ami visceralmente.

    Oltretutto, totalizzando 4 G fra nome e cognome, parto avvantaggiato.

    Buona giornata!

    GG

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  4. La cosa delle 4 G l'avevo notata anch'io. Fortunello, non c'è che dire. Ma ne basta una ben fatta. Capisc' ammè.

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  5. Allora non ho nulla da temere, malvaGiada.

    GG

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