Dove si cerca il punto G? Qui, si cerca il punto G. O il Punto-di-G. G di Giada. Punto di vista, o zona erogena che, se titillata a dovere, esplode in orgasmi razionali, anche se molto spesso fallaci. Dove si trova il punto G? Qui, si trova il punto G. Anche se, l'importante non è trovare il punto G, l'importante è continuare a cercare il punto G. (Il doppio senso vale solo in italiano, in inglese "punto G" si dice in un altro modo!)
martedì 1 gennaio 2019
Punto in comune fra fine e inizio: la merda
: accadde ieri:
Emicrania: “Hey, G, com’è? Tutto ok?”
G: - No, eh. Mollami.
Emicrania: “Ma come? Volevo salutarti e augurarti uno splendido inizio!”
G: - Sì, ok, grazie, a te e famiglia. Ora vattene, ho mille cose da fa... Ahia, cazzo. Aahjdggfbedbdnf aghbdgendhbastardaemicraniainfame.
~.~.~ quattro ore dopo ~.~.~
Emicrania: “Psss, G?”
G: - Cazzo vuoi ancora?
Emicrania: “Ci vediamo l’anno prossimo!”
L’anno prossimo (cioè dopo la mezzanotte di capodanno):
Appendice (o checchessia, da definirsi con un’ecografia): “Hey, G!”
G: - E tu chi cazzo sei? Cosa vuoi?
Appendice: “Ti stai divertendo?”
G: - Beh, vedi tu!
Appendice: “Io mi annoio, vorrei fare qualcosa!”
G: - Non è un mio problema. E io vorrei ballare, se non ti dispiace...
Appendice: “Sìììì, balliamo!!! Ballo anch’io, balliamo insieme!!!”
G: No, noooo, aaajgydfghegsbcplrst.
Buon anno.
A me e alla mia famiglia di simpatici organi interni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento